Sezione: Corale
Repertorio Gregoriano
Repertorio Gregoriano Il canto gregoriano nella S.Messa si distingue in “Ordinario” e “Proprio”. Dell’Ordinario fanno parte i testi nei quali cambia solo la melodia: Kyrie,Gloria,Credo,Sanctus,Agnus Dei. Nel Proprio testo e melodia cambiano secondo la festività: antifona di Introito,responsorio Graduale,antifona di Offertorio,antifona di Comunione. La rappresentazione grafica dei suoni, presente nei testi a partire dal secolo IX, avviene attraverso i segni neumatici, posti sopra le parole; ciò significa che prima di tale periodo il cantore eseguiva a memoria la melodia. Intorno all’anno 1000 (Guido d’Arezzo) appare il tetragramma – rigo musicale con 4 linee – con i neumi che gradatatamente si sviluppano in notazione quadrata:
Repertorio gregoriano
Il canto gregoriano – canto liturgico eseguito durante la S.Messa e nella Liturgia delle Ore – è caratterizzato fondamentalmente da tre stili: 1- sillabico = note singole su ogni sillaba (salmi,inni,antifone,sequenze); 2- fiorito = maggior parte delle sillabe con piccoli gruppi di note (introito,comunione); 3- melismatico = melodie con vocalizzi estesi e complessi, riservati a solisti (responsori del graduale,tratto,offertorio). Il canto dei salmi I salmi sono testi composti da versetti suddivisi in due metà (emistichi). Il versetto è cantato con la formula seguente: I° emistichio = intonazione-corda di recita–cadenza mediana; II° emistichio = corda di recita-cadenza finale. Nel caso di versetti più estesi, il I° emistichio prevede una cadenza semplice(flexa) …
Corale Gregoriana “Iubilate Deo”
Istituita nel 2005 dalla Confraternita di San Carlo di Arquata Scrivia, la Corale Gregoriana “Iubilate Deo” è attualmente composta da quattordici elementi: quattro voci maschili e dieci femminili. Le prove hanno luogo normalmente ogni giovedì alle ore 17.30 presso la sala “Marco Odino” della canonica. Fanno parte del repertorio: Missa de Angelis, Missa cum iubilo, Missa Orbis factor, Missa pro defunctis; le Sequenze: Victimae paschali, Veni Sancte Spiritus, Lauda Sion. Stabat Mater, Dies irae. Anima la S. Messa delle ore 9 nelle principali ricorrenze liturgiche e le celebrazioni del Triduo Pasquale.
Presentazione della Corale
La Corale Arquatese trae le sue origini nel lontano 1951,quando, per la prima volta il Maestro Pierino Moroni, l’Avvocato Mario De Benedetti e Mario Brugna formarono un coro misto di circa quaranta coristi ed un’orchestra di una quindicina di elementi eseguendo il primo concerto al Teatro Roma in occasione del 50° di sacerdozio dell’allora Parroco Monsignore Giuseppe Rolandino. Negli anni che seguirono la Corale ha sempre offerto le sue esecuzioni in occasione di festività religiose, concerti e canti popolari, ottenendo risultati soddisfacenti. La Corale Arquatese è centro permanente di vita associativa e trae impulso dalla comune passione per la musica ed il canto di tutti gli associati. Essa si propone …